Le malattie neuromuscolari causano nel tempo un progressivo indebolimento della muscolatura respiratoria. Tale indebolimento può avvenire, a volte, anche in relazione alla compromissione della muscolatura scheletrica. Questo comporta una ridotta capacità di ventilare: il volume di aria in grado di essere veicolata nei polmoni può ridursi progressivamente, così come i livelli di ossigeno nel sangue; mentre possono salire i valori di anidride carbonica, un gas di scarto e tossico. La conseguenza di tale processo è che tutti gli organi - e tra questi in particolare il muscolo cardiaco ed il cervello - possono risentirne in modo sfavorevole.
Ecco perché il Centro Clinico NeMO è dotato di un team di Pneumologi e Fisioterapisti Respiratori dedicati alla presa in carico della funzione respiratoria di ogni paziente, attraverso la realizzazione di un programma riabilitativo personalizzato, che ha l’obiettivo di conservare e mantenere il più a lungo possibile la capacità della persona con malattia neuromuscolare di respirare in modo autonomo.
La presa in carico della funzione respiratoria prevede una valutazione clinica molto dettagliata, attraverso strumentazioni specifiche, della qualità e delle caratteristiche del respiro.
La presa in carico respiratoria si completa con l’utilizzo dei presidi per la ventilazione meccanica non invasiva.
Questo approccio rientra nel Progetto Respiro, un percorso di cura che coinvolge in prima persona il paziente ed il caregiver, in un costante lavoro di informazione, educazione e addestramento.
Attraverso il Progetto Donna, NeMO ha voluto ridare spazio alla bellezza e alla femminilità, per migliorare l’esperienza di cura e la qualità della vita delle sue pazienti, attivando all’interno di ogni percorso riabilitativo momenti, laboratori e iniziative, per aiutarle a riappropriarsi del loro essere donne.