“La Barca In Porto E’ Sicura Ma Non E’ Costruita Per Restarci”: Stefania E Il Mare

La notizia qui è la bellezza. Non serve altro. La brezza che sposta via i propri limiti. Il calore della luce pura, quella lontana dalle case e dai porti, che abbaglia fino a creare un piacevole fastidio agli occhi.

Occhi che si espandono sul mare e ti fanno capire che se sei possibile tu, tutto allora è possibile, fattibile, vivo.

Che quel che nella vita a volte accade è prima di tutto un tassello fondamentale per imparare a navigare anche quando il mare è mosso. Che le difficoltà del quotidiano, sono in realtà un’energia che può essere trasformata in forza, maestosa e sicura. In grado di insegnarci a trovare lo stupore necessario per comprendere la bellezza del mare anche quando sembra farci paura, quando appare così immenso e prepotente rispetto a quanto piccoli siamo apparentemente.

“La barca è più sicura nel porto, tuttavia non è per questo che le barche sono state costruite. Ne sono fermamente convinta. Ne sono incredibilmente coinvolta.”

E’ il sorriso di Stefania a dirlo, mentre quel mareLospiritodistella catamarano accessibilità Stefania Pedroni Andrea Stella Centro Clinico NeMO roma milano 08 immenso davanti a lei si fa quasi minuscolo e si inchina a quanto sembra gigantesto più del solito il suo sorriso.

Un sorriso, a questo giro, in gran parte merito degli amici de “Lo Spirito di Stella“,  un’associazione Onlus nata nel 2003 attorno all’esperienza del primo catamarano privo di barriere architettoniche chiamato come il progetto. Un’imbarcazione nata dal sogno personale di Andrea Stella, un uomo straordinario, desideroso di tornare a navigare nonostante la sedia a rotelle, conseguenza in un giorno come tanti, degli assurdi proiettili di tre malviventi intenti a rubargli l’auto. E’ qui che Andrea, dopo una lotta di quasi due mesi in bilico tra i due mondi, che ripresosi dal tragico episodio, coltiva il sogno di tornare a navigare come in passato. E preso atto della non esistenza di un’imbarcazione nella quale una persona disabile potesse essere autonoma, ha costruito quel sogno nella realtà.

{{cta(‘c06ff610-18f3-46ed-a5eb-c93e34fdab44′,’justifycenter’)}}

Un sogno che ha raggiunto anche Stefania. Rendendo per un giorno quella carrozzina, uno dei tanti suoni del vento, uno dei tanti riflessi di quel mare. Una delle tante meraviglie della propria bellezza.

Lospiritodistella catamarano accessibilità Stefania Pedroni Andrea Stella Centro Clinico NeMO roma milano 07C’è sempre così tanto mare da scoprire, da assimilare, da sognare nella realtà, che la bellezza non può fermarsi per un limite, per una barriera. Con questo spirito Stefania ha scelto di salpare, non per evadere per qualche ora, ma per percepire ancora di più la potenza che ognuno di noi è. Perchè nel silenzio e nella pace del mare della tranquillità, il peso delle cose cambia e diventa importanza. Diventa percezione e lucidità, che saranno dunque crescita e progresso. Un passo ulteriore verso se stessi, uno spostare i limiti ancora più in là, fino a quella linea bellissima che non ci fa più capire dove sia principio del cielo e sbiadire del mare.

Bisogna muoversi per restare stabili.Lospiritodistella catamarano accessibilità Stefania Pedroni Andrea Stella Centro Clinico NeMO roma milano 02

E muoversi è un concetto ben al di sopra del senso “corporeo” del termine: è non smettere di sognare, è afferrare la concretezza dei traguardi di qualsiasi grandezza o meno essi siano. E’ lo spingere la propria mente verso, non tanto l’impossibile, ma piuttosto verso le milioni di possibilità che tutti abbiamo ogni istante.

Pensiamo che il segreto sia sempre viaggiare lontano e completare poi il nostro diario di bordo per ricordare al mondo che esistiamo: la verità è che siamo noi il viaggio. Sempre. E siamo il viaggio meraviglioso per eccellenza. E lontano non conta: conta quanto ci stiamo vicini. Siamo noi il diario di bordo, che possiamo scegliere di arricchire, inchiostrare, stupire ogni giorno.

Il porto siamo noi alla partenza. Il mare è l’incredibile unicità che ognuno di noi è, quando scegliamo di navigare verso la vita, senza accorgerci che già è ovunque intorno a noi.

Stefania che respira tutto quell’immenso intorno e cambia la percezione di tutto, sentendosi sicura non più in porto, ma proprio per averlo lasciato alle spalle, è quella notizia che auguriamo accada sempre nel quotidiano di ognuno.

Qualcuno lo chiama mare. Qualcuno navigare nel pieno del sole dell’estate. In realtà è semplice bellezza che accade quando abbandoniamo gli ormeggi, e navighiamo leggeri verso la bellezza che siamo, con i nostri pregi, i nostri difetti, i nostri trionfi, le nostre difficoltà.

E’ la vita che accade. La bellezza più incredibile di sempre.

Lospiritodistella catamarano accessibilità Stefania Pedroni Andrea Stella Centro Clinico NeMO roma milano 03

{{cta(‘33121171-3451-41bd-b2dc-9c788a4fdff1′,’justifycenter’)}}

ALTRE NOTIZIE