Il Centro di Milano è la prima sede del Centro Clinico NeMO inaugurata nel 2008 ed è il punto di riferimento per la ricerca e la presa in carico di bambini e adulti.
La Direzione Clinica e Scientifica è affidata alla Prof.ssa Valeria Sansone, Professore Ordinario di Neurologia all’Università degli Studi di Milano, la quale si avvale di un’equipe clinica e di ricerca di 89 professionisti.
Dal 2017 nella struttura è attivo il Clinical Research Center “Nanni Anselmi”, dedicato alla ricerca clinica sulle patologie neuromuscolari.
Nel Centro Clinico NeMO Milano sono presenti gli ambulatori di Neurologia, Neurologia dell’Età Evolutiva, Pneumologia, Fisiatria, Neurologia per la presa in carico, Psicologia e Neuropsicologia. Nel Centro ci prediamo cura di pazienti con:
Presso Centro Clinico NeMO Milano offriamo diverse prestazioni sanitarie per i nostri pazienti:
Tutti i Centri NeMO sono attivi nell’ambito della ricerca clinica, conducendo numerosi studi, la maggior parte dei quali in rete con gli altri Centri NeMO e/o con la comunità clinica nazionale ed internazionale: per rendere maggiormente efficiente questa attività di rete, presso i Centri Clinici di Milano e Roma , sono presenti unità cliniche dedicate alla ricerca, che supportano la gestione ed il coordinamento dei trial clinici nei quali i due centri sono coinvolti.
Accanto alla ricerca clinica è attivo NEMOLAB, hub tecnologico dedicato a progetti che mirano a trovare soluzioni per migliorare l’autonomia di bambini e adulti con malattia neuromuscolare.
Attivo dal 2017, rappresenta un punto di riferimento nazionale e internazionale per la ricerca nell'ambito malattie neuromuscolari. L'attività svolta all'interno di quest'area favorisce l'implementazione di protocolli e procedure per lo svolgimento di trial clinici multicentrici, nell'adulto e nel bambino, in sinergia con le altre sedi del Centro Nemo.
Il Centro Clinico NeMO Milano è Presidio Malattie Rare di Regione Lombardia ed è Centro ERN (European Reference Network) per le malattie neuromuscolari.
Fa parte dei più importanti network di ricerca nazionali ed internazionali nelle Distrofie Miotoniche, nella Distrofia Facio-Scapolo-Omerale, nella SMA e nella DMD ed è centro coordinatore del Registro Nazionale SLA.
È l’unico centro europeo del Neuromuscular Study Group, gruppo di studio neuromuscolare principalmente incentrato sulle reti collaborative e le sperimentazioni cliniche, coordinato dall’Università del Kansas e dall’Università di Londra, Queen Square. Da 3 anni anche parte dell’Executive Board.
È riconosciuto dall’AIM (Associazione Italiana Miologia) ed è riferimento per le associazioni dei pazienti con malattia neuromuscolare e soci NeMO. Opera in stretta collaborazione con la rete territoriale regionale.
Il Centro Clinico NeMO Milano è anche U.O.C. di Neuroriabilitazione dell’Università degli Studi di Milano, Dipartimento Scienze Biomediche per la Salute, ed è convenzionato per l’attività didattica con:
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Valeria Sansone è medico specializzato in Neurologia. È Professore Ordinario presso l’Università degli Studi di Milano e dal 2013 è direttore clinico-scientifico del Centro Clinico NeMO di Milano e del Clinical Research Center “Nanni Anselmi”.
Dal 1991 si dedica alla ricerca clinica sulle malattie neuromuscolari e in particolare sulle distrofie miotoniche e canalopatie scheletriche. I principali campi di ricerca clinica a cui si è dedicata sono legati alla messa a punto di protocolli clinico-diagnostici nelle canalopatie muscolari, la messa a punto di protocolli clinico-diagnostici nelle distrofie miotoniche a livello neuromuscolare, cardiaco, endocrino e del sistema nervoso centrale.
La sua attività di ricerca la porta a fare esperienza anche all’estero, prima in Germania (Gottingen e Monaco, Max Planck Institut studiando tecniche di fisiologia cellulare) e poi in America nel 1997, presso l’Unità Neuromuscolare del Dipartimento di Neurologia dell’Università di Rochester, NY al General Clinical Research Center dell’Ospedale Universitario Strong Memorial. Nello stesso anno è vincitrice di uno dei tre premi assegnati al miglior contributo scientifico dell’American Association of Neurology di Miami su una rara forma di canalopatia scheletrica associata a dismorfismi scheletrico-facciali ed ad artimie cardiache, la sindrome di Andersen-Tawil, di cui ha studiato una delle casistiche più estese.
Oggi è riconosciuta a livello nazionale ed internazionale come uno dei principali esperti sulle malattie neuromuscolari, con un particolare focus sulle Distrofie miotoniche, sulla Distrofia Facio-Scapolo-Omerale, sull’Atrofia Muscolare Spinale, e sulle Distrofinopatie, quali la Distrofia Muscolare di Duchenne e di Becker.